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Eurisko sul target gay: ecco il consumatore snobbato da Barilla.

16 Ottobre 2013
  • Eurisko-Tgt Gay infografica

Eurisko-Tgt Gay infografica

 

Elevato livello di istruzione, profilo professionale molto qualificato, con ben il 42% del campione che, anche in tempi di crisi guadagna più di 1500 euro al mese (contro il 28% della media italiana).

Va in vacanza per 23 giorni di media l’anno, cui si aggiungono ben 4,3 short break di 3 giorni, con una spesa complessiva stimata a persona di oltre 2200 euro l’anno per turismo.

Spende anche una media di 990 € l’anno per l’abbigliamento, 660€ per la cura del corpo, 967€ l’anno in tecnologia.

Ma per quanto emancipati nella vita, solo 1/3 del campione dichiara di manifestare liberamente il proprio orientamento.

Sono solo alcuni dati relativi al profilo del consumatore gay italiano che emerge da una dettagliata ricerca Eurisko commissionata da Quiiky, il più noto tour operator di viaggi gay friendly italiano, ed effettuata su 700 utenti di Gay.it, maggiore sito gay italiano, dal 16 luglio al 30 settembre di quest’anno.

La ricerca, presentata in occasione di Expo Turismo Gay presso No Frills di Bergamo lo scorso 28 Settembre, offre una visione molto dettagliata del target dei gay italiani (dal 5 al 10% della popolazione secondo l’OMS), quello che Guido Barilla ha “snobbato”.

Rispetto alla media italiana (basata su Sinottica 2013), le preferenze per le destinazioni vanno di gran lunga alle località balneari a discapito della montagna, ma sono molto considerate anche le città ed i viaggi itineranti.

La differenze si acuiscono ancora considerando le destinazioni: la maggior parte delle vacanze (51%) si svolgono all’estero, contro il 20% della media italiana.

Tra le mete Gay più note (ricordo spontaneo) l’intramontabile Mikonos la fa da padrona, seguono Barcellona e Ibiza; più staccata Gran Canaria e l’emergente Tel Aviv.

Il tipo di struttura preferita è l’hotel con il 42%, e per il 62% del campione è importante che essa “si definisca gay friendly”.

L’80% del campione si informa su internet oltre che con il passaparola, e il sito più consultato (32%) è proprio www.gay.it che supera addirittura tripadvisor (22%).In un prossimo post il dettaglio sul turismo.

4 Commenti

il Eurisko sul target gay: ecco il consumatore snobbato da Barilla..
  1. |

    700 utenti di Gay.it sono abbastanza per rappresentare i gay italiani?
    Che sondaggi inutili

  2. |

    Siamo tutti numeri, anche coloro che si rifiutano di esserlo entrano in una statistica ;-). poi certi sono numeri, molti fanno numero, alcuni fanno numeri e pochi hanno i numeri…

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