Quali sono le aziende ed i marchi percepiti come più gay friendly?
Fantastico! Per una volta la mia preziosa redazione a Gay.it scrive un articolo di marketing che posso comodamente copiare ed incollare! Riguarda la percezione dei marchi gay friendly in America. Il prossimo post riguarderà le compagnie più friendly italiane (e quello lo dovrò per forza scrivere io, uff ;-)Buona lettura.
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Una ricerca condotta da una nota agenzia pubblicitaria, stila un elenco delle compagnie più gradite al target LGBT nordamericano. Molti i nomi noti anche in Italia, ma la fanno da padroni i canali TV.
Una famosa agenzia di pubblicità statunitense, la Prime Access, ha svolto una ricerca nel mercato nordamericano per scoprire quali sono le aziende più gay friendly, o quanto meno quelle che così vengono percepite dalla comunità LGBT a stelle e strisce. Al primo posto si attesta il network televisivo ‘Bravo’ per il gran numero di programmi mirati ad un pubblico gay che manda in onda.
Al secondo posto troviamo Apple. L’azienda di Steve Jobs ha appena lanciato, con grande clamore, la seconda versione del suo smartphone, l’iPhone 3G, e c’è già chi scommette che sarà gettonatissimo dai consumatori gay, non solo statunitensi. Al terzo posto troviamo Showtime, canale della tv via cavo con un’ampia gamma di programmi targati ‘queer’ (Due nomi fra tutti, ‘The L World’ e ‘Queer as Folk’) che conduce una campagna di lotta all’Aids. Quarta, la pay tv HBO e quinta AbSOlUt. Al sesto posto troviamo il famoso brand di abbigliamento giovanile Levi’s che da tempo ha lanciato una serie di spot e campagne pubblicitarie che definire ammiccanti nei confronti dei gay è poco.
La settima in classifica è American Express che pare abbia anche assunto dei consulenti gay per studiare e seguire gli investimenti fatti più comunemente dalle coppie gay e lesbiche statunitensi. Seguono nell’ordine Starbucks, America Airlines, Target, Statum, la casa automobilistica Subaru e Bacardi.
Da tempo, le aziende nordamericane hanno preso consapevolezza dell’importanza del target gay e lesbico nel mercato attuale. Lo dimostrano le recenti scelte sia per quanto riguarda l’offerta di prodotti che le campagne pubblicitarie. Non a caso, questo non è il primo studio del genere che viene condotto. E secondo voi, quali sono le aziende italiane più gay friendly?
2 Commenti
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Beh, anche Ginch Gonch secondo me non scherza un c….!
Sicuramente, anche Aussiebum e altri marchi di nicchia. Diciamo che questo è un riassunto della situazione main stream…(mi raccomando le parolacce però)